Il successo di Chaoui e il suo locale di dolci marocchini a Milano – Chaoui Hanae, originaria di Fes, Marocco, è arrivata in Italia all’età di 11 anni e ha recentemente realizzato
Maroc – Quel que soit le résultat, les élections législatives mercredi au Maroc aboutiront à un nouveau gouvernement qui aura pour priorité de réduire les profondes inégalités qui frappent le royaume, avec
Afghanistan – La riconquista del potere da parte dei talebani in Afghanistan è destinata a innescare un’ondata migratoria senza precedenti. Le inquietanti dichiarazioni del ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer, non lasciano dubbi:
Afghanistan – Un reporter della più importante emittente del Paese è stato arrestato per aver effettuato delle riprese durante le manifestazioni di protesta in corso nella capitale. Nella capitale afghana, Kabul, ai
Kabul – Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha comunicato chi sarà a capo del nuovo governo, il “Mullah” Mohammad Hassan mentre Abdul Ghani Baradar è stato nominato come vice primo ministro.
Il ministero degli Esteri russo Sergej Lavrov ha riferito all’agenzia di stampa locale che il Paese non parteciperà al G7 dedicato all’Afghanistan che si terrà domani, mercoledì 8 settembre. Giorni fa la
Ivan Pavlov, difensore tra gli altri dello staff di Alexei Navalny, è fuggito dalla Russia. Dirigeva lo studio legale “Team 29”, scioltosi in questi ultimi mesi dopo essere stato bollato dal governo
Green Pass – Dopo aver ritirato gli emendamenti al decreto sulla certificazione verde, la Lega è pronta a sostenere le modifiche di FdI. Continua la battaglia leghista sui tamponi gratuiti e l’opposizione
Open Arms – Anche la difesa vuole sentire gli esponenti del governo, il 15 settembre forse salta prima udienza. Anche la Procura di Palermo chiede di sentire l’ex premier Giuseppe Conte e
Le chef de la diplomatie américaine Antony Blinken a entamé mardi des discussions clés au Qatar, l’interlocuteur principal des Talibans à Kaboul. Le secrétaire d’Etat américain est arrivé lundi soir à Doha où
Con questa frase, un membro dei talebani ha giustificato la violenta risposta da parte del movimento verso le donne in Afghanistan che qualche giorno fa, a Kabul, si sono recate davanti