Fatiha Agag-Boudjahlat évoque dans sa chronique l’arrestation de l’écrivain Boualem Sansal en Algérie. L’occasion pour elle de dénoncer les dérives du régime algérien. Où est Boualem Sansal ? Cet écrivain franco-algérien à succès, qui
La Svizzera mette al bando il burqa nei luoghi pubblici. Alla vigilia della festa delle donne, una giornata sempre intrisa di retorica, i cittadini elvetici hanno deciso, attraverso un referendum, di vietare la
“L’uccisione in Congo del magistrato che indagava sull’agguato in cui sono morti l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci, oltre all’autista congolese Mustafa Milambo, è un fatto gravissimo.
Il lavoro perde le donne, di Elena Pompei e Giuseppe Grossi Oggi tutti conosciamo i numeri della pandemia, dei contagi e di quello che si sta facendo per la prevenzione. Ma c’è
11 Marzo ore 17,00 – 18,30 in modalità webinar La conferenza è organizzata in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e con ecodaipalazzi.it La WFWP si impegna affinché le qualità della
Kiosque360. En une quinzaine d’années, le Maroc s’est construit une nouvelle identité, devenant, tout comme le Nigéria et l’Afrique du Sud, une puissance continentale. Pour y arriver le Royaume a fait usage
Il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite Onu è stato interpellato a proposito delle violazioni dei diritti umani perpetrate contro le popolazioni saharawi nei campi di Tindouf, in Algeria, e della
Per gli esperti i timori su una nuova, ennesima ondata di contagi arriva dall’Africa, storicamente vulnerabile di fronte all’epidemie e dove migliaia di bambini muoiono ancora oggi per malattie che nel mondo
Ha fatto il giro del mondo la tragica storia di Zahra Esmaili, la 42enne iraniana condannata all’impiccagione per aver ucciso, nel 2018, un marito violento con lei e con i figli e morta per un
É agghiacciante il risultato di un’inchiesta di pochi giorni fa del Guardian sulla forza lavoro utilizzata per i mondiali del Qatar. É una storia di riduzione in schiavitù, di sfruttamento e di morte.
Aveva destato scalpore e ovvia soddisfazione nei più il rifiuto delle due campionesse di beach volley tedesche, Karla Borger e Julia Sude, di partecipare all’ormai vicino Campionato Mondiale (Tour World) femminile a Doha, perché