Iran – Continuano le proteste e l’ondata di appelli alla partecipazione diffusa a nuove manifestazioni che inizieranno domani, lunedì, e proseguiranno fino al 7 dicembre. Secondo Iran International, numerosi giovani iraniani di
Iran: gareggiò senza velo, demolita la casa della scalatrice – Elnaz Rekabi si presentò senza hijab ai Campionati di Seul. Secondo l’organo di informazione pro-riforma IranWire, l’abitazione della famiglia della scalatrice iraniana
Iran: allenatrice di pallavolo condannata a morte per proteste – Fatimeh Karimi, madre di 3 figli, ‘diede calci a paramilitare’. Nuova condanna a morte emessa dalla magistratura iraniana per partecipazione alle proteste
Iran: la nipote di Khamenei invita il mondo a boicottare Teheran – Farida Maradkhani “Questo regime non è fedele a nessuno dei suoi principi religiosi e non conosce regole diverse dalla forza
Iran: le forze di sicurezza iraniane sparano sui manifestanti – Le forze di sicurezza iraniane hanno aperto il fuoco sui manifestanti dopo la preghiera del venerdì nella provincia del Sistan-Baluchistan, nel sud-est
Iran: arrestata la nipote di Ali Khamenei, attivista anti-regime – Farideh Muradkhani è stata fermata per aver partecipato alle proteste scatenate dalla morte di Mahsa Amini. Farideh Muradkhani, attivista per i diritti
Iran: alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani la “situazione è critica” – Volker Türk “Esortiamo le vostre autorità a soddisfare le richieste del popolo di uguaglianza, dignità e diritti
Difensore della nazionale iraniana: “Saremo la voce del nostro popolo” Così il difensore dell’Iran. La protesta nelle vie di Teheran dilaga e sbarca al Mondiale. Calcio e diritti: oggi anche gli inglesi
Iran: nuove proteste anti-regime durante i funerali dei manifestanti – I funerali dei giovani iraniani, uccisi durante le manifestazioni, hanno causato venerdì nuove proteste anti-regime. Dal 16 settembre, l’Iran è stato teatro di
Iran: la rivolta continua – Rivolta nazionale in Iran – 55° giorno Scioperi e manifestazioni nel 40° giorno dal massacro di Zahedan Mercoledì 9 novembre, 55° giorno della rivolta nazionale e 40°