Roma – Quando i soccorritori sono riusciti ad entrare nel suo appartamento l’hanno trovata morta sul letto della sua camera da notte. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di domenica in un’abitazione in centro storico. Ad essere trovata priva di vita una 50enne romana.
Sono stati i vigili del fuoco ad aprire il portoncino di una casa al primo piano, nella zona di via del Tritone-piazza Barberini. A richiedere l’intervento al 112 i parenti della donna che non riuscivano a parlare con la 50enne da tre giorni. Una volta nell’appartamento sono stati poi i poliziotti del commissariato Trevi a comprendere le cause delle non risposte al telefono cellulare da parte della donna. Nell’appartamento anche gli investigatori della polizia scientifica per svolgere i rilievi di rito.
Con la casa chiusa dall’interno, l’appartamento è stato trovato in disordine. Nessun segno evidente di violenza sul corpo della donna. Fra le ipotesi quella del malore o di una possibile overdose. Accertato il decesso dal medico legale la salma della 50enne è messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Disposta l’autopsia.
Quando i soccorritori sono riusciti ad entrare nel suo appartamento l’hanno trovata morta sul letto della sua camera da notte. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di domenica in un’abitazione in centro storico. Ad essere trovata priva di vita una 50enne romana.
Sono stati i vigili del fuoco ad aprire il portoncino di una casa al primo piano, nella zona di via del Tritone-piazza Barberini. A richiedere l’intervento al 112 i parenti della donna che non riuscivano a parlare con la 50enne da tre giorni. Una volta nell’appartamento sono stati poi i poliziotti del commissariato Trevi a comprendere le cause delle non risposte al telefono cellulare da parte della donna. Nell’appartamento anche gli investigatori della polizia scientifica per svolgere i rilievi di rito.
Con la casa chiusa dall’interno, l’appartamento è stato trovato in disordine. Nessun segno evidente di violenza sul corpo della donna. Fra le ipotesi quella del malore o di una possibile overdose. Accertato il decesso dal medico legale la salma della 50enne è messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Disposta l’autopsia.