Migranti – Sono giorni di partenze di migranti dalle coste dell’Africa e da quelle della Turchia, e di arrivi e di salvataggi in mare, quelli da una decina di giorni a questa parte. A Lampedusa ancora oggi si registra l’arrivo di circa 270 persone; va avanti così dallo scorso 12 maggio e da allora sono arrivate sull’isola circa 1500 persone, mille delle quali si trovano ancora nell’hotspot di contrada Imbriacola in attesa di essere trasferiti in Sicilia o sulle navi-quarantena. I migranti arrivano quasi sempre in autonomia su piccole imbarcazioni, partite dalla Tunisia e dalla Libia, la rotta del Mediterraneo centrale sempre molto battuta dai migranti. Ma da settimane sono ripresi gli arrivi anche dalla rotta del Mediterraneo orientale: i velieri che partono dalla Turchia, e di recente anche dal Libano, e che arrivano principalmente sulle coste della Calabria, ma anche in Puglia e in Sicilia. Come gli ultimi arrivati, 78 migranti mediorientali agganciati ieri pomeriggio da una motovedetta della Guardia costiera al largo della Sicilia orientale e poi sbarcati nel porto commerciale di Augusta. Ma è la Locride a subire la maggiore pressione da questa rotta – gli ultimi 243 sono arrivati ieri – al punto che il sindaco di Roccella Jonica, uno dei porti di arrivo dei «migranti sul veliero», si è rivolto oggi al ministro dell’Interno Lamorgese: «Venga qui a rendersi conto direttamente di ciò che stiamo dicendo e facendo e che consideri la necessità che il Governo attivi tutti gli strumenti tecnico-normativi utili a gestire l’emergenza migranti», ha detto il sindaco Vittorio Zito. Da inizio anno si registrano 17 arrivi di migranti per un totale di 1300 persone; erano state 5700 in tutto il 2021. Dopo l’arrivo, ieri a Pozzallo, della nave umanitaria Sea-Eye 4 con 58 persone a bordo, sono ancora in mare in attesa di un porto di sbarco altre due navi di Ong: la Geo Barents di Medici senza frontiere con 470 migranti (195 sono minori) recuperati nei giorni scorsi in più operazioni nel Mediterraneo centrale e la Sea-Watch 4 con 145 migranti. La prima è attualmente in navigazione al largo di Augusta, la seconda è a Sud della Sicilia, tra Licata e Porto Palo. In mare al largo di Malta c’è, segnalata da Alarm Phone, una barca con 26 persone a bordo: «Dicono che l’acqua sta entrando nella barca e che dopo tre giorni in mare hanno finito cibo e acqua. Facciamo appello alle forze armate di Malta di non ritardare ulteriormente i soccorsi». Di altri 201 migranti, tutti bangladesi, si ha notizia che la Guardia costiera libica li ha recuperati ieri al largo di Al-Khoms e li ha riportati in Libia.
msn.com
Migranti: nuovi sbarchi a Lampedusa, un migliaio nell’hotspot
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