Trieste: uccise due poliziotti ma è in carcere ‘illegalmente’ da tre mesi – Per la giustizia Alejandro Stephan Meran non è imputabile e va trasferimento in una Rems ma non si trova un posto libero. La difesa ora incalza: basta sbarre, si rispetti la sentenza.
Tre mesi dopo la sentenza che lo ha riconosciuto non imputabile Alejandro Stephan Meran, accusato del duplice omicidio dei poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego uccisi in questura a Trieste il 4 ottobre 2019, resta in carcere. Una permanenza, quella dietro le sbarre della struttura carceraria di Verona, ‘illegittima’ perché disattende la pronuncia emessa dai giudici della corte d’Assise di Trieste che hanno riconosciuto all’imputato il vizio totale di mente.