Libano: l’esercito a corto di soldi vende giri turistici sui propri elicotteri

2 mins read
libano - elicotteri

In Libano la crisi economica  ha colpito duramente l’esercito costringendolo ad offrire giri turistici sui propri elicotteri nel tentativo di far cassa per pagare le proprie truppe.

La Francia ha recentemente ospitato una conferenza internazionale virtuale per aumentare l’assistenza alle forze armate del paese, tuttavia, la comunità internazionale si è in gran parte astenuta dal fornire qualsiasi aiuto al Libano, mentre continua l’attesa per la formazione di un governo in grado di realizzare vere riforme.

Secondo il sito web americano Global Firepower, l’esercito libanese è al 116° posto tra i 139 eserciti più forti del mondo, con una forza militare totale disponibile di 75.000 individui, 20.000 dei quali sono considerati membri delle forze paramilitari e, sempre secondo il sito, il budget del ministero della Difesa è di 2,3 miliardi di dollari.

I nuovi voli in elicottero dell’esercito, che offrono ai civili la possibilità di “vedere il Libano dall’alto”, sono un tentativo di coprire almeno i costi di manutenzione degli elicotteri Robinson R44 Raven utilizzati per spegnere gli incendi e trasportare i soldati che necessitano di cure mediche. Sono ammesse a bordo fino a tre persone per ogni volo, che dura 15 minuti e costa 150 dollari e il pagamento deve essere effettuato in contanti.

Venerdì, il comandante dell’esercito libanese, generale Joseph Aoun, ha visitato Tripoli, dove negli ultimi giorni sono scoppiate violente manifestazioni contro le condizioni di vita nel paese colpito dalla crisi,  sassi e mobili sono stati lanciati contro i soldati mentre cercavano di riportare la calma nelle strade della città.

Il generale Aoun ha affermato che l’esercito “è la garanzia di stabilità e rimarrà impegnato nella difesa del Libano, della sua gente e dei suoi territori”. “Niente e nessuno ci porterà a uno scontro con la nostra gente, ma non permetteremo a nessuno di destabilizzare la sicurezza in nessuna città o regione del Libano”, ha affermato ed ha aggiunto: “La situazione economica è diventata molto dura per i libanesi e anche per l’esercito, soffrendo e lottando come tutti voi e forse anche di più, visti i tanti compiti che siamo onorati di svolgere in questo periodo critico e difficile”.

Redazione

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Blog