ONU: allarme radicalizzazione nei campi profughi – L’ ONU lancia l’allarme sulla radicalizzazione all’interno del campo di Al-Hol, nella provincia di Hasakeh che ospita circa 50.000 rifugiati siriani e iracheni, per lo più donne e bambini e nel campo annesso ma separato, che contiene altre 10.000 persone tra donne e bambini legati ai membri del Daesh.
I curdi siriani detengono migliaia di combattenti Daesh nelle carceri e i parenti dei combattenti, nei campi vicini.
Le autorità curde hanno ripetutamente esortato la comunità internazionale a rimpatriare i propri cittadini, ma la maggior parte dei paesi di origine degli affiliati al gruppo Daesh, ha finora rimpatriato solo alcuni bambini.
Al di là dei campi, il Comitato internazionale della Croce Rossa ha lanciato l’allarme per le autorità curde che detengono “centinaia di bambini” nelle carceri per adulti.
I curdi hanno sollecitato l’aiuto internazionale per creare più centri di riabilitazione per i minori legati agli estremisti. Cresce il timore di una rinascita del gruppo terroristico Daesh, dopo l’ondata di uccisioni in un campo nel nord-est della Siria che ospita famiglie di combattenti estremisti.
