Tunisia: scontri e arresti davanti al palazzo del parlamento

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Tunisia – Piazza Bardo, dove ha sede il parlamento tunisino, è testimone di un’intensa presenza di sicurezza, e di rigorose misure di sicurezza, in previsione dello scoppio delle violenze.

Inoltre, i media in Tunisia hanno riferito che la sede del governo nella Kasbah è stata chiusa dall’esercito e che ai dipendenti è stato impedito di entrarvi.

È interessante notare che il presidente della Repubblica, Qais Saeed, ha annunciato ieri, domenica 25 luglio 2021, una serie di decisioni, tra cui l’immediato licenziamento del primo ministro Hisham Al-Mashishi, il congelamento dell’attività del parlamento e la revoca dell’ immunità dai suoi vice. 

Va notato che il leader del movimento “Ennahda“, Rached Ghannouchi, che è il presidente del parlamento tunisino, ha invitato i suoi sostenitori a scendere in piazza e proteggere il parlamento, dopo che l’esercito gli ha impedito di entrare in parlamento all’alba oggi, lunedì, a seguito delle decisioni annunciate ieri sera dal presidente Kais Saied.

La scena davanti al parlamento tunisino sta assistendo ad uno stato di congestione, si sono riuniti sia i sostenitori del movimento “Ennahda”, sia i sostenitori del presidente Kais Saied.

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