Abu Dhabi – Un attacco aereo eseguito con droni e attribuito agli insorti yemeniti filo-iraniani Houthi ha provocato una serie di esplosioni e un incendio ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.
Lo riferisce la tv panarabo-saudita al Alarabiya.
L’Arabia Saudita e gli Emirati sono rivali in Yemen degli insorti Houthi. Poco prima del presunto attacco, gli Houthi hanno annunciato di essere in procinto di avviare una “vasta campagna militare”.
Tre persone, due cittadini indiani e uno pachistano, sono state uccise, riferisce la tv panarabo-saudita al Alarabiya che cita fonti della polizia di Abu Dhabi. I feriti sono sei ma il bilancio potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
Gli insorti yemeniti Houthi hanno confermato di essere dietro agli attacchi contro installazioni petrolifere degli Emirati Arabi Uniti nella regione della capitale Abu Dhabi. Il sito degli Hezbollah libanesi, anch’essi vicini all’Iran e che collaborano con gli Houthi in Yemen, cita il generale yemenita Yahiya Saria, comandante delle forze Houthi, secondo cui gli attacchi compiuti ad Abu Dhabi “dimostrano la capacità” degli insorti di colpire “la profondità del nemico”. “Si è trattato di un’operazione di alta qualità”, si legge nel comunicato attribuito al generale Saria.