Marò: buone notizie per Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. Il gip di Roma ha archiviato l’indagine a loro carico sul presunto omicidio dei due perscatori indiani al largo delle coste del Kerala, nell’India sudoccidentale, nel febbraio del 2012.
Già il 9 dicembre 2021 il procuratore Michele Prestipino (poco tempo dopo sostituito da Francesco Lo Voi) e il sostituto Erminio Amelio avevano avanziato al magistrato la richiesta di fare cadere le accuse. La motivazione era che le prove raccolte contro i marò, non bastavano per processarli. Soddisfatto e speranzoso in “giustizia e verità”, “ma anche curioso di leggere il decreto con cui il gip ha archiviato questa indagine“, si è detto l’avvocato Fabio Anselmo, legale di Massimiliano Latorre.
Parole analoghe sono state scritte in una nota dagli avvocati di Salvatore Girone, Fabio Federico e Michele Cinquepalmi. “E’ stato un autentico calvario “, che è stato “sopportato” dal loro asistito “con dignità e fierezza che hanno reso onore all’Italia intera: alla fine dopo quasi 10 anni, la verità ha prevalso – hanno dichiarato – Ciò significa che non c’era nulla alla base delle accuse nei loro confronti e, dopo che lo aveva riconosciuto la procura di Roma, lo ha definitivamente decretato anche il giudice per le indagini preliminari”. E ancora: “Per Salvatore e per la sua famiglia sono stati anni di pesanti sofferenze e questo è per loro sicuramente un giorno di nascita, anche se nulla potrà cancellare le profonde ferite inferte da una vicenda giudiziaria che, per molti aspetti, resterà negli annali della storia, non solo dei nostro paese”.
I fatti sono stati commentati con soddisfazione anche dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini. “In questo lungo periodo la Difesa ha seguito ogni fase processuale e, congiuntamente al ministero degli Esteri, le fasi dell’arbitrato internazionale presso il Tribunale dell’Aia che ha sancito la titolarità della giustizia italiana. Si conclude una vicenda lunga anni in cui la Difesa non ha mai lasciato soli i due marinai e le loro famiglie. Mi rallegro con Massimiliano Latorre e Salvatore Girone per questo esito positivo”.