11 settembre 2001: è stato appeso sul “muro del ricordo” a New York l’ultimo ritratto mancante tra quelli delle vittime: 2.996 in tutto. Si tratta del volto di Antonio Dorsey Pratt, che ora ha trovato posto al National September 11 Memorial & Museum, sorto 16 anni fa.
Pratt ne aveva 43, quando è rimasto ucciso negli attentati ed “era un impiegato dell’area ristorazione del Cantor Fitzgerald al 101/o piano della Torre Nord del World Trade Center”, si legge sul web. Il ritratto dell’uomo è stato trovato tramite l’organizzazione Voices Center for Resilience, nata per ricordare appunto i morti negli attacchi di al Qaeda di Osama Bin Laden che cambiarono la storia (quattro, di cui due con aerei che si schiantarono nella Grande Mela, uno contro Pentagono e l’altro a Somerset County in Pennsylvania). Sono stati necessari dei lavori, per individuarlo meglio. Il muro sorge nel memoriale – museo di Lower Manhattan, dove erano ubicate le Twin Towers.
Ci sono anche le fotografie delle sei vittime di un precedente attentato, perpetrato sempre da islamisti (con un furgone – bomba in un parcheggio) ed avvenuto al World Trade Center il 26 febbraio 1993. I nomi degli uccisi, invece, si trovano su due fontane che si trovano dove c’erano le Torri.