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Un’estate gloriosa per il calcio femminile fa sognare le nazioni arabe

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Calciatrici in campo
(Fonte: "Arab News")

I coriandoli sono sfrecciati nei cieli di Wembley dopo che il paese ospitante, l’Inghilterra, ha vinto la UEFA Women’s Euro 2022.

Con una vittoria per 2-1 ai tempi supplementari, le Leonesse hanno conquistato il primo titolo della loro storia e il primo trofeo per l’Inghilterra dalla famosa vittoria maschile ai Mondiali del 1966 contro la Germania Ovest, sempre a Wembley.

Il calcio femminile ha avuto un’estate gloriosa, se non un anno glorioso, in tutto il mondo.

Un giorno prima del trionfo dell’Inghilterra, la squadra femminile del Brasile ha vinto il titolo di Copa America Femenina dopo aver battuto la Colombia 1-0. Inoltre, solo due settimane fa, il Sudafrica ha sconfitto le padrone di casa del Marocco vincendo la Coppa d’Africa femminile.

A gennaio, la Cina è stata incoronata campionessa dell’Asian Women’s Cup dopo aver battuto la Corea del Sud 3-2 a Mumbai.

Il calcio femminile continua ad abbattere le barriere.

Gli occhi sono già puntati sulla FIFA Women’s World Cup 2023 che si svolgerà il prossimo anno in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto. Tuttavia, non tutti si sono uniti al divertimento. Almeno non ancora.

In un momento in cui la positività sta pervadendo il calcio femminile, questi tornei, anche i turni di qualificazione, espongono le sfide che le calciatrici arabe devono superare prima di potersi unire al divertimento.

Solo il Marocco, che ha raggiunto le semifinali della Coppa d’Africa femminile, è qualificato per i Mondiali del prossimo anno.

Ci sono molte ragioni per la scarsa partecipazione araba ai massimi livelli, siano esse politiche, sportive o culturali. Non è ancora giunto il momento di confrontare il calcio femminile di questa parte del mondo con quello dell’Europa e delle Americhe.

Tuttavia, c’è spazio per un cauto ottimismo poiché le federazioni calcistiche, nell’ambito delle loro possibilità, sono sempre più interessate al calcio femminile. In termini di partecipazione e prestazioni, le nazioni arabe africane sono molto indietro rispetto alle loro sorelle asiatiche. La Tunisia e il Marocco ospitante hanno partecipato alla Coppa d’Africa 2022, mentre nessuna nazione araba ha preso parte alla Coppa d’Asia femminile in India lo scorso gennaio. Le ultime classifiche mondiali FIFA confermano questa tendenza. Le migliori nazioni arabe in Africa sono Tunisia (72), Marocco (77), Algeria (79) ed Egitto (94). Altrove, in Asia, le prime tre squadre femminili sono Giordania (65), Bahrain (84) ed Emirati Arabi Uniti (106).

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