Austria: studente apre il fuoco in una scuola di Graz, uccidendo almeno dieci persone prima di togliersi la vita – Nella scuola superiore Borg di Graz, Austria, si è verificata una grave sparatoria durante la mattina, con almeno dieci vittime tra studenti e insegnanti, tra cui quattro bambine di quinta elementare e alcuni studenti di terza media. L’aggressore, un 22enne ex studente che si considerava vittima di bullismo, ha aperto il fuoco in due aule, usando due armi legalmente possedute, e si è poi suicidato barricandosi in un bagno.
L’attacco, avvenuto intorno alle 10, ha causato anche 28 feriti, alcuni in condizioni critiche, e ha richiesto l’intervento di forze speciali e l’attivazione di sistemi di emergenza per la gestione dei feriti. La vicenda si inserisce in un contesto di tensione, a pochi giorni dal decimo anniversario di un precedente attentato a Graz. La comunità internazionale, tra cui l’UE e l’Italia, ha espresso cordoglio e condoglianze per le vittime. La sparatoria ha portato all’annullamento di eventi ufficiali da parte dei leader austriaci, mentre le autorità stanno gestendo la crisi e l’emergenza sanitaria.
Redazione