Atletica, Iliass Aouani risponde agli insulti razzisti sui social: “La diversità è una ricchezza”

3 mins read

Atletica, Iliass Aouani risponde agli insulti razzisti sui social: “La diversità è una ricchezza”

«L’Italia è un bellissimo paese di gente di gran cuore» ha scritto in un lungo post l’azzurro che domenica ha realizzato il primato italiano di maratona, con il tempo di 2h07:16.

arrivata via social la risposta di Iliass Aouani, il maratoneta che domenica scorsa, a Barcellona, ha realizzato il primato italiano di maratona, con il tempo di 2h07:16. Un record che ha dato lustro al nostro Paese ma che non lo ha sottratto ai cosiddetti “leoni da tastiera” che, su Instagram hanno dato sfogo a opinioni e giudizi davvero spiacevoli relativi alle sue origini. «Quale record italiano? Lo abbiamo rubato alla federazione marocchina?» c’è chi ha scritto. Parole che fanno riferimento alle sue origini, visto che è nato a Fquih Ben Salah, in Marocco. Così, il maratoneta ha replicato, anche lui, via social.

 

Aouni ha scritto su Instagram un lungo messaggio. «L’Italia è un bellissimo paese di gente di gran cuore. 26 anni fa questa terra mi accolse e mi crebbe come fossi suo figlio e diede a me e alla mia famiglia opportunità di cui saremo sempre grati. Non amo chi approfitta dell’albero che, cadendo, fa più rumore della foresta che cresce per lanciare propagande che rappresentano l’Italia come un paese razzista. È ingiusto nei confronti dei veri italiani, che rappresentano il 99% della popolazione». «La mia non è una reazione di rabbia – ha continuato l’azzurro –, ma di semplice pena, perché questi commenti sono un’indicazione di una mentalità limitata e una vita mediocre, persone che probabilmente non hanno mai fatto sacrifici nella vita e che di conseguenza sono incapaci di riconoscere e rispettare i sacrifici altrui. La mia missione è quella di lasciare un impatto attraverso lo sport, insegnare che la diversità è una ricchezza e senza di essa non avremmo celebrato le ultime medaglie d’oro olimpiche, insegnare che una persona va giudicata dallo spessore del suo pensiero e comportamento e non dalla provenienza del suo nome o dalla quantità di melanina nella pelle. “Sii come un albero. Quando viene colpito da pietre, esso risponde dando i suoi migliori frutti» ha concluso Aouani.

LaStampa

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Blog