Mancini dice ‘addio’ alla panchina azzurra

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roberto mancini
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Mancini dice ‘addio’ alla panchina azzurra – Roberto Mancini non allenerà più gli ‘azzurri’ visto che si è dimesso dalla carica di ct della Nazionale.

Lo comunica la Figc.

Si conclude, quindi, una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le finali di Nations League 2023; in mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra. “Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a UEFA Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale”.

Il futuro è ancora incerto ma il passato di Roberto Mancini è quello di un atleta ‘super vincente’ soprattutto da allenatore. Come calciatore ha vissuto diversi momenti ‘magici’, a partire dai due scudetti vinti con la Sampdoria nel 1990/1991 e con la Lazio nel 1999/2000 e dalle 6 Coppe Italia conquistate: 4 con la Samp e 2 con la Lazio.

E ancora 2 Coppe delle Coppe sempre con i doriani e i biancazzurri e una Supercoppa con la Lazio. Coi suoi 205 gol ufficiali è stato anche uno dei più prolifici attaccanti italiani. È da allenatore però che ha raggiunto traguardi esaltanti, primo tra tutti la vittoria a Euro 2020. Sempre in Nazionale, dall’esordio nel maggio 2018, si è seduto in panchina 61 volte con 37 partite vinte (60,66%), 15 pareggi e solo 9 sconfitte.

Ottimi risultati anche nelle squadre di club. Tre gli scudetti vinti, con l’Inter, nel 2005/2006; 2006/2007 e 2007/2008. Quattro invece le Coppe Italia con Fiorentina, Lazio e due con l’Inter. Allenatore vincente anche all’estero dove ha conquistato una Coppa d’Inghilterra col Manchester City nel 2011/2012 e sempre col City un campionato inglese nello stesso anno.

Una vittoria anche in Turchia, una coppa nazionale col Galatasary nel 2013/2014. Mancini è stato insignito del ‘Pallone d’oro’ degli allenatori nel 2007/2008.

Agi

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