Francia: il Ministro dell’Interno Retailleau propone il divieto dell’hijab – Dopo l’entrata in vigore della legge in Svizzera dal 1 gennaio 2025, che vieta l’uso del burqa e del niqab, anche la
In Turchia, un tribunale ha emesso dozzine di ergastoli per alcuni dei quasi 500 imputati accusati di aver architettato il colpo di Stato del 2016, tra cui compaiono comandanti e piloti dell’esercito. Lo rivela l’agenzia
Troppo spesso sentiamo parlare di violenza sulle donne e femminicidio, per lo più dopo fatti di cronaca che ci lasciano sgomenti soltanto a pensarli. Solo qualche giorno fa, in occasione del nono anniversario
La Giordania aprirà un consolato nel Sahara Occidentale. L’iniziativa giordana è una chiara dimostrazione di sostegno a Rabat dopo che il movimento di indipendenza del Polisario si è detto intenzionato a tornare alla lotta armata. La
È morto il console francese a Tangeri, Denis Francois. Secondo una prima ricostruzione, Francois si sarebbe impiccato nella sua abitazione nelle prime ore di questa mattina. Ci sono, tuttavia, molti interrogativi sull’accaduto ed eventualmente sui
Sembra passata un’eternità da quel terribile 19 novembre del 2011. Eppure nove anni non sono molti se paragonati agli anni di tortura subiti da Rachida Radi, la giovane marocchina morta a Sorbolo Levante, per
Le vie della radicalizzazione sono diverse. E tra i percorsi in cui si insinua, le prigioni sono tra i più fertili. Veri e propri centri di selezione e reclutamento, nelle carceri i radicalizzatori si sostituiscono a
Spotify ha lanciato Sawtik, un’iniziativa per celebrare e amplificare le voci delle artiste emergenti nel MENA, dopo che una ricerca ha svelato la loro profonda sottorappresentazione nella scena musicale della regione. Il
Più di 70 organizzazioni della società civile italiana e rappresentanti di enti locali, da tutte le regioni, hanno accolto e aderito all’iniziativa promossa dalla Fondazione “Calabria Roma Europa” che raggruppa più di
In Austria sarà istituito “il reato di ‘Islam politico’ per poter procedere contro coloro che non sono terroristi, ma che creano loro il terreno fertile”. Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz,
La Turchia ha multato Facebook, Twitter e altre tre società di social media per non aver nominato un loro rappresentante del paese, ai sensi di una legge controversa approvata a luglio ed