L’usurpazione neo-ottomana compiuta da Recep Tayyip Erdoğan della Basilica di Hagia Sophia a Istanbul è stata interpretata in Medio Oriente e Nord Africa per quello che realmente è: un rilancio da parte dell’asse islamista, guidato da Turchia e Qatar, della “lotta continua” avviata con la
Gli sviluppi della crisi in Libia sono una cartina tornasole dell’orientamento e delle simpatie dei commentatori ed esperti di sicurezza a livello italiano, europeo e nord-americano. La tendenza della maggioranza su stampa
Green Deal – Le attività produttive dell’industria green sono state bloccate dal Covid19 partito dalla Cina, maggior importatore di petrolio al mondo e leader mondiale nell’industria delle rinnovabili. Ma è in Europa
Il Coronavirus ha fermato il mondo, ma non le violazioni dei diritti umani. Da questo punto di vista, il paese che è rimasto in cima alle cronache internazionali per i suoi abusi,
Un importante evento economico per esplorare il potenziale del settore dell’agricoltura marocchino è stato organizzato giovedì 15 aprile scorso dall’Euromed International Trade e destinato in particolare alle aziende italiane dell’Agrifood, Agritech, Green
Nuova presentazione del “Rapporto sull’islamizzazione dell’Europa”, il documento realizzato dall’Ufficio Studi di Fratelli d’Italia e dalla Fondazione FareFuturo che prende in esame l’ascesa dell’estremismo e della radicalizzazione di matrice islamista in Europa. L’evento si è svolto
Sahar Khodayari è stata arrestata e messa sotto processo per aver tentato di assistere a una partita di calcio e per aver violato l’obbligo d’indossare il velo. In tutta risposta, Sahar si
In Algeria, la nomina del nuovo presidente dell’Assemblea nazionale, nonché membro dei Fratelli Musulmani, non ha di certo stupito. Di che non chi, sin dall’inizio della crisi, aveva messo in guardia dalla
Iran, scoppia il caso Thomas Erdbrink. Da quattro mesi, il regime khomenista impedisce al corrispondente del New York Times da Teheran di lavorare e utilizzare i social media. L’ultimo articolo e l’ultimo
Dall’Africa giungono notizie di nuovi massacri. A Sobane-Kou, nel Mali centrale, 95 persone appartenenti all’etnia Dogon, un terzo degli abitanti del villaggio, sono rimaste uccise in seguito a un feroce attacco ancora