Video inneggianti al terrorismo islamico: condannato 50enne egiziano di Sesto

2 mins read
donna - strage erbe - isis - video - magistratura - women - referendum - riforma processo giustizia

Video inneggianti al terrorismo islamico: condannato 50enne egiziano di Sesto – La Corte di Assise di Monza ha inflitto a Mohamed Nosair 5 anni e mezzo di reclusione, interdizione dai pubblici uffici, confisca di telefonino e social da cui inneggiava all’Isis ed espulsione dall’Italia dopo avere scontato la pena.

 La Corte di Assise di Monza ha condannato a 5 anni e mezzo di reclusione e poi all’espulsione dall’Italia Mohamed Nosair, 50enne egiziano abitante a Sesto San Giovanni accusato di avere “scaricato e condiviso” video inneggianti al terrorismo. I giudici hanno disposto anche l’interdizione dai pubblici uffici e la confisca del telefonino di Nosair e dei suoi profili social già sottoposti a sequestro dove, secondo l’accusa, “postava, anche in gruppi di centinaia di persone, audio e foto di propaganda sulla Sharia, video di attentati e decapitazioni, dispacci Isis su vittime militari e civili, con l’obiettivo di contrastare la religione cristiana”.

Per il 50enne, imputato di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo, il pm milanese Alessandro Gobbis aveva chiesto la condanna a 7 anni e mezzo, la stessa ottenuta a Milano a 5 anni dopo lo ‘sconto’ del rito abbreviato per un altro egiziano, Alaa Refaei, 44 anni, muratore residente a Monza. I due erano stati arrestati lo scorso ottobre perché si ritiene che si siano associati al gruppo terroristico dell’Isis. Refaei avrebbe anche tentato di indottrinare il figlio minorenne. “Oh scimmie e maiali, i monoteisti vi sgozzeranno come le pecore”, uno dei messaggi ritrovati sui profili Facebook dei due arrestati. L’operazione è stata condotta dalla Digos di Milano secondo cui tra i due c’è stata “condivisione di video violenti, visualizzati da varie utenze di cui molte collocate in nazioni del Medioriente”.

ilgiorno

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Latest from Blog