Rincari dell’estate 2021: dal pieno all’ombrellone

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rincari - estate 2021

Rincari – L’analisi del Codacons: quest’anno una vacanza di 10 giorni costerà in media l’11% in più rispetto al 2020. Spesa pro capite in aumento di 98 euro

Gli italiani che alle prese tra vaccinazioni e green pass non rinunciano a trascorrere qualche giorno di vacanza sotto Ferragosto avranno un’amara sorpresa. L’indagine del Codacons sull’andamento di prezzi e tariffe nel comparto turistico parla di vera e propria “stangata”. Una villeggiatura di 10 giorni – secondo l’associazione – costa in media l’11% in più rispetto al 2020, con la spesa pro capite che aumenta di 98 euro tra spostamenti, alloggi e servizi. E ciò nonostante già lo scorso anno «stabilimenti balneari, strutture ricettive ed esercizi vari abbiano ritoccato i listini con la scusa del Covid» rileva il Codacons.

Per una vacanza di 10 giorni cresce dell’11% la spesa pro capite

In base alle stime dell’associazione, nel 2021 la spesa pro capite per una villeggiatura estiva di 10 giorni costa in media l’11% in più, passando – considerata la spesa per spostamenti, soggiorni, servizi vari, pasti e consumazioni – dagli 898 euro del 2020 ai 996 euro del 2021, con un incremento pari a +98 euro a persona.

Rincari generalizzati di prezzi e tariffe

I trasporti marittimi hanno subito infatti incrementi medi del +18%, i biglietti aerei sono aumentati del +17%, mentre per i villaggi vacanza occorre spendere in media il 15% in più. Aumenti anche per i pacchetti vacanza (+8%), alberghi e strutture ricettive (+3,8%) e ristoranti (+2%).

Spostamenti in auto, il pieno costa 12 euro in più rispetto all’anno scorso

Chi si sposta in auto dovrà mettere in conto una maggiore spesa per i rifornimenti del +17% rispetto al 2020 a causa dei rincari di benzina e gasolio, che portano un pieno a costare oggi oltre 12 euro in più rispetto allo scorso anno.

Nuovi servizi a pagamento raddoppiano il prezzo del volo

Alla crescita delle tariffe base per le principali destinazioni turistiche si aggiungono vecchi e nuovi costi per una serie di servizi connessi ai voli, come il trasporto dei bagagli (anche a mano), la scelta del posto a sedere, le polizze assicurative, la possibilità di cambiare o cancellare la prenotazione, ecc. Extra-costi applicati sia dalle low-cost che dalle compagnie tradizionali e che, sommati, arrivano a costare più del doppio rispetto al prezzo del volo.

Sole24ore

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