Def: ok della Camera alla risoluzione sullo scostamento di bilancio. Bagarre in aula

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Def: ok della Camera alla risoluzione sullo scostamento di bilancio. Bagarre in aula – Dopo sei mesi la coalizione che sostiene il governo è andata sotto in Parlamento per la prima volta.

L’Aula della Camera ha approvato, a maggioranza qualificata, la risoluzione di maggioranza sullo scostamento del pareggio di bilancio. I voti a favore sono stati 221, 116 i contrari. Via libera dunque alla relazione dell’esecutivo sullo scostamento di bilancio da 3,4 miliardi nel 2023 approvata ieri, giovedì 27 aprile, dal Consiglio dei Ministri dopo che a Montecitorio la proposta della maggioranza era stata bocciata. Il deficit aggiuntivo è previsto nel Def. Dopo sei mesi la coalizione che sostiene il governo è andata sotto in Parlamento per la prima volta. Nel pomeriggio, a partire dalle 14:00, a esaminare e votare la nuova relazione sarà l’aula del Senato.

Bagarre in Aula, seduta sospesa e il Pd abbandona

Bagarre nell’Aula della Camera dove la seduta è stata sospesa. Mentre i deputati del Pd abbandonavano l’Aula dopo un attacco di Tommaso Foti (Fdi) a Debora Seracchiani, Nico Stumpo del Pd si è scagliato verso i banchi di Fdi. Sono intervenuti i commessi e sonvolati spintoni. Foti ha contestato il fatto che Serracchiani avesse detto che Andrea Delmastro si darebbe dovuto dimettersi per la sua assenza di ieri in Aula al voto sul Def. «Peccato che alla fine l’unica che si è dimessa è stata lei». A quel punto i deputati del Pd hanno iniziato a lasciare l’Aula mentre da Fdi si urlava “Fuori, Fuori!” in coro. Nel frattempo Stumpo, che era stato già richiamato all’ordine per le sue intemperanze dal presidente Lorenzo Fontana, si è diretto verso i banchi di Fdi, dove è stato bloccato dai commessi ma c’è stato contatto con colleghi di Fdi.

L’incidente alla Camera

Dopo che il Senato aveva approvato la risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio (a favore anche 5 del Terzo polo fra cui Matteo Renzi), la stessa risoluzione è stata respinta dalla Camera. Era infatti necessaria la maggioranza assoluta dei componenti dell’Assemblea, ma L’assenza di 45 deputati ha fatto mancare per sei voti la maggioranza assoluta. Una riunione lampo del governo ha nuovamente approvato il Def, e Camera e Senato completeranno l’esame al massimo entro sabato. Si è fatta «una brutta figura, penso che tutti vadano richiamati alla loro responsabilità», sono state le parole della premier Giorgia Meloni. Le opposizioni hanno attaccato, con i Cinque Stelle a chiedere che «Meloni vada subito al Quirinale», e il Pd a sottolineare che «si dimostra la totale inadeguatezza di questo Governo, ma lo paga l’Italia».

Obiettivo rispettare i tempi: Cdm il 1 maggio

Lo scostamento di bilancio è necessario per finanziare il decreto lavoro all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri lunedì Primo maggio. Si tratta dei 3,4 miliardi per il 2023 a copertura del taglio del cuneo fiscale. Il testo è tornato dunque all’esame della Camera e del Senato. L’obiettivo è completare l’esame al massimo entro sabato. Domenica è atteso l’incontro a Palazzo Chigi tra il governo e i sindacati, in occasione del quale l’esecutivo illustrerà le soluzioni previste dal nuovo provvedimento. Poi, lunedì 1 maggio, festa del Lavoro, il decreto approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri.

Tremaglia (Fdi), chiediamo scusa agli elettori e a Meloni

«Noi dobbiamo chiedere scusa ai nostri elettori e al governo, che sta lavorando bene e molto. Io personalmente mi sento, poi, di dover chiedere scusa al presidente Meloni, che in questi anni ha dato sempre esempio di umiltà e lavoro costante. La politica è dare l’esempio e noi ieri abbiamo dato un cattivo esempio». Lo ha detto nell’Aula della Camera Andrea Tremaglia (Fdi) durante la discussione sul Def riferendosi alle assenze nella maggioranza che ieri hanno determinato la bocciatura della risoluzione sullo scostamento di bilancio. Tremaglia ha quindi ribadito che gli assenti di Fdi ieri erano «cinque che non erano in missione, ma la maggior parte purtroppo per malattia».

ilsole24ore

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