É agghiacciante il risultato di un’inchiesta di pochi giorni fa del Guardian sulla forza lavoro utilizzata per i mondiali del Qatar. É una storia di riduzione in schiavitù, di sfruttamento e di morte.
L’attentato terroristico che ha portato alla tragica morte dell’ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio, ci pone nuovamente di fronte alla realtà del mondo africano. Al di là dei safari e di quei recinti di bellezza, paesaggi
Ali Khamenei, l’attuale Guida suprema dell’Iran, ci ha ormai abituati a iniziative sì bizzarre, ma dai contorni quanto meno inquietanti. Come riporta IlGiornale.it, stavolta l’ayatollah ha avuto l’intuizione di far indossare l’hijab, il velo islamico, ai personaggi femminili dei cartoni animati.
Ancora un caso di minacce nei confronti di una persona nata musulmana che vive la propria religiosità come meglio crede. Questa volta è capitato alla presentatrice televisiva ed ex concorrente di reality e talent – show
La permanenza in Germania, per motivi medici, del presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, prorogata dal 28 ottobre 2020, ha finito per costare una grande fortuna all’Algeria, che sta ancora attraversando un’allarmante crisi finanziaria
In Kenya più di 1,4 milioni di studenti hanno lasciato la scuola in dieci contee confinanti con la Somalia a causa della continua insicurezza nella regione per i continui attacchi e rapimenti da parte del gruppo
Eolico – L’agenzia marocchina per l’energia sostenibile “MASEN”, L’Ufficio nazionale per l’energia elettrica e l’acqua potabile (ONEE) e il promotore privato del Progetto Eolico Integrato da 850 MW, composto dal (Marocco) e
Nella giornata di domenica, il parlamento in Turchia ha approvato una legge che rafforzerebbe il controllo su fondazioni e associazioni e, secondo le organizzazioni per i diritti umani, tra cui Amnesty International,
Il Marocco sta normalizzando i rapporti con Israele, un passo che segna quello che sarà un lungo cammino in fase di strutturazione e trasformazione di una geopolitica che parte dall’Africa passando per
Ancor prima di normalizzare le sue relazioni diplomatiche con Israele, il Marocco ha avviato una riforma nelle scuole definita da alcuni uno “tsunami”: la storia e la cultura della comunità ebraica verrà presto insegnata agli studenti