Iran: governo afghano incontra i rappresentanti talebani

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Iran – Una delegazione del governo afghano ha incontrato i rappresentanti dei talebani mentre la milizia islamista spinge con un’avanzata fulminea in mezzo al ritiro delle truppe statunitensi.

Aprendo i colloqui di Teheran (Iran), il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha accolto con favore la partenza delle truppe statunitense dai confini orientali dichiarando: “Oggi il popolo e i leader politici dell’Afghanistan devono prendere decisioni difficili per il futuro del loro paese”.

Martedì, le autorità afgane hanno promesso di riconquistare tutti i distretti persi dai talebani mentre il ritiro delle forze statunitensi si avvicinava al completamento.
Centinaia di commando sono stati schierati per contrastare la violenta offensiva degli insorti nel nord, un giorno dopo che più di 1.000 soldati governativi sono fuggiti nel vicino Tagikistan.

Nella giornata di ieri, i talebani hanno attaccato la capitale della provincia di Badghis, Qalat-i-Naw, la prima sede regionale in cui sono entrati dall’inizio della loro ultima offensiva.
Gli insorti controllano già tutta la campagna circostante nella provincia di Badghis.
Il comando centrale degli Stati Uniti ha intanto annunciato che il ritiro americano dal Paese, ordinato ad aprile dal presidente Joe Biden, è stato completato per oltre il 90%, sottolineando che le forze afghane sono sempre più sole nella battaglia contro i talebani.

Martedì i talebani hanno detto che avrebbero preso di mira tutti i soldati stranieri rimasti in Afghanistan oltre la scadenza dell’11 settembre per il ritiro delle truppe straniere sul loro territorio.

L’avvertimento del gruppo ha seguito i rapporti secondo cui il Regno Unito e gli Stati Uniti stavano pianificando di trattenere le truppe per proteggere le missioni diplomatiche e l’aeroporto internazionale di Kabul. Il Regno Unito ha svolto un ruolo significativo nelle operazioni di combattimento in Afghanistan tra il 2001 e il 2014, guidando la lotta contro i talebani nella provincia meridionale di Helmand. Al suo apice, c’erano circa 130.000 truppe NATO dispiegate in Afghanistan, con le forze britanniche secondo quanto riferito a circa 9.500.

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