Secondo il sito web spagnolo Tododisca, la capacità di un alimento di aumentare i livelli di zucchero nel sangue dopo il consumo è misurata dall’indice glicemico e di conseguenza alcuni alimenti sono classificati come più sani di altri.
I carboidrati semplici o dannosi si trovano generalmente negli alimenti trasformati e raffinati; non danno valore nutritivo e, oltre alla mancanza di fibre, sono fonti di alti livelli di calorie. L’elenco di questi cibi comprende torte, dolci, patatine, pane bianco e bevande con un alto contenuto di zucchero.
Quando una persona mangia farina raffinata, il corpo avverte un eccesso di zucchero nelle sue cellule, che può alterare la frequenza di trasporto dei nutrienti e quindi causare danni alle cellule, ha affermato Gennaro Matos, accademico presso la Facoltà di Medicina dell’Università Nazionale Autonoma del Messico. (UNAM).
A livello organico, il professor Matos spiega che mangiare questi nutrienti porta alla modifica di molte funzioni metaboliche e ormonali, causando un altro problema a livello del cervello, ovvero che si abitua a trattare con recettori chimici che possono sviluppare dipendenza o dipendenza a breve o lungo termine.
Secondo Cuerpo y Mente, una piattaforma in lingua spagnola, si può ritenere che alcuni alimenti portino ad un alto indice glicemico se sono superiori a 20. Un GI di 11-19 è considerato medio e un carico glicemico è inferiore a 10. È il più salutare e consigliato. Dovrebbe anche essere noto che i carboidrati, che vengono sempre mangiati con altri alimenti, portano a danni alla salute, quindi gli esperti consigliano di mangiare prima l’insalata, poi le proteine, quindi i carboidrati. Di seguito esaminiamo opzioni utili ed equilibrate che danno al corpo energia e attività e non fanno aumentare i livelli di zucchero nel sangue:
1. Farina d’avena
Grazie al suo alto contenuto di fibre, la farina d’avena è un alimento energetico e sanamente equilibrato. Una porzione da 50 grammi di avena aiuta a promuovere la crescita di batteri benefici nell’intestino.
2. Barbabietole
Quando mangi 100 grammi di barbabietole, il corpo riceve 7 grammi di carboidrati e 3 grammi di fibre. La glicemia non è superiore a 2,5 sull’indice glicemico.
3. Hummus
L’aggiunta di ceci al riso fornisce importanti dosi di proteine. I ceci contengono una buona quantità di minerali e vitamine e non portano ad alti livelli di zucchero nel sangue.
4. Frutti rossi
Il frutto rosso è ricco di antiossidanti e ha un basso indice glicemico, fino a 30 sull’indice glicemico. Si caratterizza inoltre per contenere fibre, come fragole e ciliegie.
5. Patate
Quando si mangiano 100 grammi di patate, l’indice glicemico non supera 10,4, il che significa un basso livello di zucchero nel sangue. Le patate contengono anche amido, un prebiotico che viene utilizzato come substrato benefico dai batteri intestinali.
6. Semi di chia
Sono ricchi di fibre, i benefici sono molteplici e per trarne il massimo, gli esperti consigliano di mettere a bagno i semi in un bicchiere d’acqua durante la notte.
7. Cereali integrali
Contengono proteine vegetali e sono ricchi di fibre, e il loro contenuto di carboidrati è caratterizzato da un graduale aumento della glicemia. L’elenco dei cereali integrali comprende riso integrale, frumento e orzo.
8. Olio extra vergine di oliva
È ricco di grassi monoinsaturi, che possono aiutare a regolare l’indice glicemico e la salute metabolica.
9. Noci
Sono buone fonti di fibre, grassi insaturi e proteine vegetali. Contiene una bassa percentuale di carboidrati.