Cina – Pechino “rispettiamo il diritto del popolo afghano all’autodeterminazione e al suo futuro” Dopo la presa della capitale afghana di Kabul da parte dei talebani, la Cina, che condivide un confine
Sono a dir poco scioccanti le immagini che arrivano dall’aeroporto di Kabul, capitale dell’Afghanistan, dove centinaia di afgani si sono riversati per tentare di intrufolarsi negli aerei in partenza, con l’intento di
Tra le tante le persone in fuga dall’Afghanistan anche la regista Sahraa Karimi. Intanto, ieri sera è partito da Kabul l’aereo per riportare in Italia i primi nostri connazionali. Esodo dall’Afghanistan per
Nel caos afghano, si inseriscono anche le feroci critiche al presidente Ashraf Ghani, che con la sua famiglia ha lasciato il palazzo presidenziale e l’Afghanistan, tornati in mano ai Talebani dopo vent’anni.
Una giornalista di SkyTg24 che si trova a bordo dell’aereo militare che ieri sera è partito da Kabul per riportare in Italia i primi nostri connazionali, ha riferito che il volo arriverà
Dopo essere entrati nella capitale Kabul, i talebani hanno rilasciato 5.000 prigionieri, tra cui terroristi dell’Isis ed ex prigionieri di Guantanamo. Alcune fonti locali hanno aggiunto che molti combattenti del movimento sono arrivati nella
Boris Johnson, il primo ministro britannico, ha invitato i paesi del mondo a non riconoscere unilateralmente i talebani, sottolineando la ricerca di preservare le conquiste fatte in Afghanistan, sottolineando che la situazione
Afghanistan – I talebani hanno annunciato: “Stiamo cercando di formare un governo a cui parteciperanno tutti gli afghani”, hanno detto alla BBC. “Rispetteremo i diritti delle donne, consentiremo loro di istruirsi e
Il governo e le istituzioni afghane costituite negli ultimi 20 anni non esistono più. Il presidente Ashraf Ghani ha lasciato Kabul oggi pomeriggio con i suoi stretti collaboratori, tra cui il vicepresidente Amrullah
Afghanistan – I talebani entrano a Kabul Nuvole di fumo sull’ambasciata degli Stati Uniti I diplomatici hanno distrutto tutti i documenti sensibili, secondo quanto dichiarato da due ufficiali militari statunitensi in anonimato