Identità. Basta la parola, sentenziava un’antica pubblicità. Ed infatti d’identità ormai parlano tutti. Principi dal mantello ondeggiante al vento e dalla matita sguainata, invocano la pianificazione dell’identità dei luoghi, come segno di
Una risata e tanta interpretazione – Alla faccia di tutti quelli che hanno sempre invitato gli ottusi identitari e sovranisti italiani a guardare alla Francia e al suo europeismo tout court. Una
Metti un bel condominio, anzi un super condominio. Tanti palazzi, ognuno col suo amministratore e poi il super amministratore, quello che li coordina tutti, che gestisce le parti comuni tra gli edifici,
Napoli – La grande opportunità per i paesi del bacino del Mediterraneo viene da Napoli. Riprendendo , nel centenario, la grande esposizione d’arte del 1921 si lancerà la proposta di ripresa ed
C’era una volta la festa del Natale. Film di Natale, il Natale in famiglia, il presepe e il bambinello, i regali di Natale, l’albero di Natale e le sue luci. C’erano anche
Da internet, radio, quotidiani, televisione e media il bollettino di misfatti giunge come quello di una guerriglia e dei suoi eventi. La povera bimba, la povera donna, il povero turista, lavoratore, il
A Napoli il festival delle arti per la libertà d’espressione contro la censura religiosa. Un esercizio di moderna civiltà. Dixerunt. Forse. Se non fosse stata realizzata con mezzi e termini che con
Basta la parola. La lapidaria affermazione pubblicitaria di un tempo che fu, oggi sembra calzare a pennello per indicare l’ennesimo momento di regresso nella storia degli uomini. Purtroppo ancora uno e molto,
Kabul in mano ai talebani. Cos’altro. Social e media non fanno altro che diffondere ipotesi (tristemente veritiere) della futura regressione del ruolo della donna afghana sotto il nuovo governo talebano. Il mondo
Incidenti mortali sul lavoro. Quelli in cui non c’è un diretto responsabile. Le morti bianche. Le zone rosse, l’allarme arancione, il codice giallo. Un uso sapiente dei colori per indicare tragedie. Colori